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Bonus colonnine elettriche 2024

4 min per leggereSostenibilità
Andiamo a scoprire insieme il valore dell’attuale Bonus colonnine elettriche del 2024.
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Cosa prevede per i privati il bonus colonnine elettriche

Come introdotto dalla Legge di Bilancio del 2023, con il Milleproroghe del 27 febbraio, fino al 2 novembre 2023 è possibile usufruire del bonus per le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici richiedendo la detrazione sugli acquisti del 2022, ma l’incentivo potrà essere richiesto ancora fino al 31 dicembre 2024. Si tratta di un’agevolazione pubblica, con la quale ottenere una detrazione dell’80% per l’acquisto e la messa in posa delle colonnine di ricarica delle auto elettriche.

Il limite è di 1.500 euro a entità fisica (che salgono a 8.ooo euro nei casi di condominii) per infrastrutture aventi come potenza massima installata di 22 kW. Il punto di ricarica non deve essere accessibile al pubblico, ma privato, inoltre sono comprese appena le stazioni fisse mentre rimangono escluse le wall box portatili.

Le domande relative alle installazioni effettuate tra il 4 ottobre 2022 e il 31 dicembre 2022 possono essere inviate tra il 19 ottobre e il 2 novembre 2023. Per le installazioni del 2023, i termini saranno comunicati successivamente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Tutti coloro che rientrano nelle tempistiche potranno presentare la domanda di richiesta del bonus: una sola domanda per ogni figura fisica. Basterà connettersi sulla piattaforma online del governo e seguire la procedura di registrazione, quindi attendere che il sistema termini le operazioni rilasciando la ricevuta di registrazione.

Attualmente sono stati messi a disposizione 40 milioni di euro, ma l’ordine di ottenimento dei rimborsi è impostato cronologicamente e sarà compito del sito web ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di informare, eventualmente, sui fondi insufficienti a coprire le domande. Il rimborso statale arriverà quindi attraverso la forma diretta di bonifico bancario o postale nominale del richiedente.

Cosa prevede per i privati il bonus colonnine elettriche

Come introdotto dalla Legge di Bilancio del 2023, con il Milleproroghe del 27 febbraio, fino al 2 novembre 2023 è possibile usufruire del bonus per le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici richiedendo la detrazione sugli acquisti del 2022, ma l’incentivo potrà essere richiesto ancora fino al 31 dicembre 2024. Si tratta di un’agevolazione pubblica, con la quale ottenere una detrazione dell’80% per l’acquisto e la messa in posa delle colonnine di ricarica delle auto elettriche.

Il limite è di 1.500 euro a entità fisica (che salgono a 8.ooo euro nei casi di condominii) per infrastrutture aventi come potenza massima installata di 22 kW. Il punto di ricarica non deve essere accessibile al pubblico, ma privato, inoltre sono comprese appena le stazioni fisse mentre rimangono escluse le wall box portatili.

Le domande relative alle installazioni effettuate tra il 4 ottobre 2022 e il 31 dicembre 2022 possono essere inviate tra il 19 ottobre e il 2 novembre 2023. Per le installazioni del 2023, i termini saranno comunicati successivamente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Tutti coloro che rientrano nelle tempistiche potranno presentare la domanda di richiesta del bonus: una sola domanda per ogni figura fisica. Basterà connettersi sulla piattaforma online del governo e seguire la procedura di registrazione, quindi attendere che il sistema termini le operazioni rilasciando la ricevuta di registrazione.

Attualmente sono stati messi a disposizione 40 milioni di euro, ma l’ordine di ottenimento dei rimborsi è impostato cronologicamente e sarà compito del sito web ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di informare, eventualmente, sui fondi insufficienti a coprire le domande. Il rimborso statale arriverà quindi attraverso la forma diretta di bonifico bancario o postale nominale del richiedente.

Il bonus colonnine elettriche 2024 per le aziende

Le agevolazioni fiscali con detrazione dell’80% sono riservate a condomini e persone fisiche, tuttavia, questa politica d’incentivi governativa riguarda anche le imprese. Per le spese sostenute dal 4 novembre 2021, è dal 26 ottobre 2023 che le aziende, le imprese o i professionisti, potranno compilare le domande per accedere ai contributi per l’installazione di colonnine elettriche adoperando il sito di Invitalia,. La scadenza è fissata al 30 novembre 2023.

Le spese sostenute devono essere documentate attraverso la fattura elettronica e il contributo per il bonus colonnine elettriche prevede la restituzione del 40% in seguito all’acquisto e all’installazione di colonnine di ricarica, per il quale il Governo, ha in questo caso stanziato 90 milioni di euro. Questo rimborso del 40% delle cosiddette “spese ammissibili” sostenute, dovrà comprendere:

Non vi sono voci di bilancio in merito alla possibilità di acquisto delle wall box aziendali, ma si attendono anche possibili novità nelle tempistiche correnti.

L’attuale ente che ha il mandato governativo della gestione del bonus per le colonnine elettriche è, come accennavamo, Invitalia, che fa riferimento, a sua volta, al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

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Pubblicato il 17 novembre 2023
17 novembre 2023
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