
Calze da neve omologate: guida completa per l’inverno
e calze da neve sono un’alternativa leggera alle catene: ecco cosa sapere sull’omologazione e quando si possono usare.
Normativa, utilizzo e consigli per scegliere le calze giuste per la tua auto
Con il sopraggiungere della stagione fredda, il clima e la durezza dell’asfalto costringono gli automobilisti a una maggiore attenzione alla guida, rendendo anche necessario un maggior grip delle gomme sulla strada. La normativa prevista dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti) per il Codice della Strada, determina che nei casi in cui il veicolo non sia provvisto di gomme invernali o termiche, è obbligatorio disporre di calze da neve omologateo tradizionali catene che consentono al veicolo di affrontare i terreni più difficili o innevati. Comprendere i dettagli tecnici e legali delle calze da neve consente di affrontare l’inverno senza inconvenienti: scopriamo insieme come funzionano e perché sceglierle.
Cosa sono le calze da neve e quando si possono usare
Le Autosock, note più comunemente come catene da neve in tessuto, sono dispositivi antislittamento in tessuto che vengono posizionati sopra i pneumatici. Queste, avvolgendo gli pneumatici e contenendoli, migliorano la trazione del veicolo e la sua aderenza al manto stradale durante i mesi più rigidi dell’anno.
In Italia, come per catene e pneumatici invernali, il periodo in cui è obbligatorio averle a bordo è dal 15 novembre al 15 aprile. Queste calze risultano particolarmente ideali in occasioni improvvise, come una nevicata, e in situazioni controllate, come aree urbane con poca neve e strade prive di ostacoli.
Normativa e omologazione delle calze da neve
Per essere considerate un’alternativa legale alle catene, le calze da neve devono rispettare gli standard indicati nella norma europea UNI EN 16662-1.
Questa specifica dice che solo i dispositivi che riportano la marcatura UNI EN 16662-1 sono considerati a norma e, di conseguenza, possono essere utilizzati su strade con obbligo di pneumatici invernali o catene da neve. Dunque, in fase di acquisto, risulta fondamentale verificare attentamente le informazioni relative all’omologazione.
Le migliori calze da neve omologate del 2025/2026
Tra i marchi leader si confermano Michelin con le sue Easy Grip Evolution e Autosock, quest'ultimo spesso considerato il pioniere di questa tecnologia. Un altro modello di rilievo è rappresentato dalle ISSE Textile Snow Chains, note per l'ampia gamma di taglie disponibili e l'utilizzo di fibre ad alta resistenza.
Le Michelin utilizzano una struttura composita che assicura un grip efficacesu ghiaccio e neve battuta, mentre le Autosock e le ISSE si focalizzano sulla leggerezza e sulla rapidità di installazione, risultando ideali per le emergenze. Per quanto riguarda la durata, i modelli di punta incorporano materiali tessili rinforzati per resistere a un uso più prolungato.
Per quanto riguarda la compatibilità, ogni confezione riporta una tabella che incrocia il diametro del cerchio con la larghezza e l'altezza dello pneumatico (es. $205/55\ R16$). Per garantire la massima aderenza e per non danneggiare i sistemi elettronici (ABS/ESP) o i passaruota dell'auto, è indispensabile scegliere la misura esatta. Successivamente, un'installazione corretta, seguendo le istruzioni specifiche, assicura la piena sicurezza e il rispetto delle normative vigenti.
Consigli per l’uso e la manutenzione
Come montarle correttamente
Il processo di montaggiodelle calze da neve è semplice e progettato per essere gestito anche in condizioni atmosferiche avverse. Per farlo correttamente è necessario seguire alcuni step:
Preparazione: accostare il veicolo in un luogo pianeggiante e sicuro, assicurandosi di tirare completamente il freno a mano e di spegnere il motore.
Montaggio iniziale: Inserire la calza da neve sulla parte superiore dello pneumatico, tirandola e facendola scendere il più possibile sui fianchi, coprendo circa i due terzi della ruota. Tirare la parte rimanente della calza sull'intera circonferenza dello pneumatico e assicurarsi che il bordo elastico sia ben posizionato anche sul fianco interno dello pneumatico.
Auto-centraggio: Percorrere i primi metri a una velocità molto ridotta (non più di 30\ km/h). La calza si posizionerà automaticamente al centro dello pneumatico. Verificare che il bordo elastico sia completamente oltre il battistrada e non si sovrapponga in alcun punto al cerchione.
Come conservarle e pulirle dopo l’uso
Per garantire la massima durata e preservare l'efficacia delle calze da neve, la pulizia e la corretta conservazione post-utilizzo sono essenziali.
Subito dopo l'utilizzo, si consiglia di lavarle con acqua fredda per eliminare residui di sale e fango, avendo cura di non utilizzare candeggina o prodotti chimici aggressivi che potrebbero danneggiare le fibre.
L'asciugatura deve avvenire all'aria aperta, evitando l'esposizione diretta al sole o a fonti di calore che possono compromettere l'integrità del tessuto. Infine, è opportuno riporle nella loro custodia originale, in un luogo asciutto.
Quando preferire catene o gomme invernali
La preferenza per pneumatici invernali o catene metalliche rispetto alle calze da neve dipende dalle condizioni climatiche e dalle esigenze di guida.
Si preferiscono le gomme invernali in tutti i contesti di guida non estremi, poiché garantiscono una sicurezza ineguagliabile e un'aderenza costante ogni volta che le temperature scendono sotto i 7°C, anche su strade asciutte o bagnate. A differenza delle calze, gli pneumatici invernali offrono prestazioni nettamente superiori in frenata, stabilità laterale e hanno una durata pluriennale.
Le catene metalliche, invece, sono la scelta preferibile quando le condizioni diventano estreme. La loro trazione, nettamente superiore, è indispensabile per affrontare neve profonda, ghiaccio vivo o salite ripide, situazioni in cui l'aderenza del tessuto delle calze raggiunge i suoi limiti.
Le calze da neve, pertanto, sono da considerarsi l'opzione ideale solo in caso di nevicate moderate, per la loro estrema facilità di montaggio, o se la configurazione del veicolo (come la ridotta distanza nel passaruota) impedisce fisicamente l'installazione delle catene metalliche tradizionali.
Le differenze tra calze da neve e catene da neve
Oltre alle condizioni climatiche e alle esigenze di guida (illustrate in precedenza), queste differiscono anche per materiali di composizione. Le catene da neve sono in metallo, mentre le calze da neve sono in tessuto composito.
Vantaggi e svantaggi nell'utilizzo delle calze da neve
Vantaggi:
- Facilità di montaggio: L'installazione è estremamente rapida e intuitiva.
- Compatibilità del veicolo: Sono l'opzione ideale per auto con ridotta distanza tra pneumatico e passaruota, dove le catene metalliche non possono essere montate.
- Comfort di guida: Assenza di vibrazioni e rumorosità rende la guida più fluida e confortevole rispetto all'uso delle catene.
- Protezione: Rischio nullo di danneggiare i cerchioni in lega o componenti elettronici/meccanici sensibili.
Svantaggi
- Durata limitata: Si usurano molto rapidamente se vengono utilizzate su tratti di asfalto asciutto o abrasivo.
- Trazione estrema inferiore: Offrono un'aderenza inferiore a quella delle catene in condizioni di ghiaccio vivo, neve molto alta o salite particolarmente ripide.
- Limite di velocità: La velocità massima consentita con le calze montate è fissata a 50 km/h.
- Manutenzione: Devono essere rimosse, lavate e asciugate completamente dopo ogni utilizzo per prevenirne il degrado e la formazione di muffe.




