
Come si guida una macchina: guida pratica per chi inizia
Dalla partenza al parcheggio: ecco i consigli base per imparare a guidare una macchina in modo sicuro e fluido.
Consigli per guidare bene l'auto e risparmiare sul carburante
Prima di addentrarci nei consigli pratici su come guidare una macchina, è utile sottolineare come la consapevolezza al volante migliori non soltanto la sicurezza, ma anche il comfort e il risparmio. Muoversi con attenzione, preservare la meccanica del veicolo e ridurre i consumi dipende da piccole abitudini quotidiane: dalla corretta postura di seduta, fino a una selezione ponderata delle marce. Andiamo a esplorare insieme suggerimenti e tattiche per ottimizzare ogni fase del viaggio, dalla verifica preliminare dei controlli fino alle manovre più tecniche.
Prima di partire: cosa controllare
Un rapido check up generale è non solo consigliato, ma anche fondamentale: verificare lo stato degli pneumatici; controllare i livelli di olio, liquido dei freni e refrigerante; accertarsi del funzionamento delle luci abbaglianti, anabbaglianti, e degli indicatori di direzione. E per una visione più chiara, oltre che di dare una pulita al parabrezza e un eventuale cambio ai tergicristalli, ecco un altro paio di specifiche di cui tenere conto.
Regolare sedile, specchietti e cintura
La cosa più corretta è impostare il sedile in modo che le ginocchia siano leggermente flesse quando il pedale è premuto, la posizione garantisce maggiore controllo. Gli specchietti, inoltre, devono offrire un campo visivo ampio: laterali e retrovisore centrale vanno regolati per ridurre al minimo gli angoli ciechi. Infine, allacciare saldamente la cintura di sicurezza, con la fascia pettorale all’altezza dello sterno, prevenendo quindi lesioni gravi in caso di frenata o collisione.
Verificare freno a mano, marcia e posizione del cambio
Alla partenza, assicurarsi che il freno di stazionamento sia rilasciato completamente, per evitare attriti o consunzioni, e controllare che la leva del cambio sia in folle o in “P” sulle automatiche. L’ultimo accertamento è quello di inserire la marcia in base al regime motore, riducendone la fatica e preservando sia la frizione che il cambio.
Partenza e uso della frizione (auto manuale)
E quindi, a proposito di partenza e preservare la frizione, un avvio dal controllo morbido serve a ridurre gli strappi e anche i danni più o meno gravi che in fase di avviamento possono essere compiuti per inesperienza. Il consiglio per guidare bene è quello di premere a fondo il pedale del freno, inserendo la prima marcia e rilasciando gradualmente la frizione finché non si senta l’auto spingere, quindi appoggiare il piede destro sul pedale dell’acceleratore fino al rilascio completo della frizione.
Manovre fondamentali in strada
Gestire con sicurezza curve, incroci e cambi di corsia richiede attenzione e capacità di prevedere le mosse degli altri utenti della strada ed è cruciale mantenere la velocità adeguata e il corretto ingresso nelle curve. Agire di anticipo su eventuali ostacoli o cambiamenti di traffico, garantisce sempre i giusti tempi di reazione.
Come affrontare curve, incroci e rotonde
Per le curve, generalmente basta mantenere una traiettoria regolare, evitando correzioni brusche con lo sterzo. Incroci e rotonde, invece, sono sempre regolati dalla segnaletica, orizzontale e verticale, e quindi basta dare la precedenza a chi proviene da sinistra e seguire le possibilità di immissione.
Cambio di corsia, uso delle frecce e precedenze
Prima di cambiare corsia è sempre una buona abitudine dare un’occhiata agli specchietti, segnalando l’intenzione con l’indicatore di direzione alcuni secondi prima della manovra. La raccomandazione vera, invece, riguarda il rispetto delle precedenze: ponendo massima attenzione nel lasciare il giusto spazio a chi sta già transitando.
Come guidare bene in città
Attenzione a pedoni, semafori, traffico
Quando si guida in ambiente urbano, l’osservazione costante dei marciapiedi e delle aree di attraversamento pedonale è imprescindibile e permette di prevenire molte situazioni di pericolo; così come mantenere una velocità moderata e comunque sempre nei limiti consentiti dalle aree cittadine. In prossimità dei semafori il consiglio è quello di scalare la marcia con anticipo. Durante i momenti di congestione, invece, è sempre meglio conservare uno spazio adeguato dal veicolo che precede. Quest’accortezza riduce il rischio di tamponamento e consente anche di affrontare le situazioni di traffico serrato con maggiore controllo, evitando, così, di invadere corsie riservate o aree pedonali
Guida difensiva e gestione delle distrazioni
Quando si usa il termine stile di guida difensivo si intende anticipare le mosse degli altri utenti della strada e tenere in considerazione la possibilità di comportamenti imprevedibili, come inversioni di marcia non segnalate o frenate improvvise. Ecco perché, come accennavamo, è importante per una buona guida mantenere uno spazio di sicurezza superiore alla norma prescritta: aiuta a disporre di un margine di manovra più ampio, che può diventare indispensabile per evitare collisioni. Questo è anche il motivo fondamentale per cui è un dovere eliminare qualsiasi fonte di distrazione, specificamente riguardo l’uso dello smartphone e la regolazione del sistema di climatizzazione o dell’infotainment, che andrebbero gestiti esclusivamente a veicolo fermo. Meglio di cercare modi alternativi di restare vigili al volante, è, sempre, fare una sosta immediata in un’area attrezzata, riposarsi brevemente e riprendere la marcia solo dopo aver pienamente recuperato.
Parcheggiare in sicurezza
Parcheggio in retromarcia, a S, parallelo
Parcheggiare in sicurezza è un esercizio di esperienza pratica e precisione che inizia ben prima di mettere la retromarcia, implicando, per esempio, il saper intuire le distanze per lo spazio di movimento. La manovra vera e propria inizia affiancando l’auto allo spazio prescelto, poi si inserisce la retromarcia mantenendo il piede sul freno e si inizia a sterzare con delicatezza verso il marciapiede mentre si lascia scorrere il veicolo a passo d’uomo.
Uso degli specchietti e spazi minimi
Durante il parcheggio, è meglio regolare gli specchietti esterni inclinando leggermente il vetro verso il basso, in modo da visualizzare il bordo strada e gli ostacoli laterali; il retrovisore è indispensabile, invece, per monitorare la distanza dal veicolo posteriore.
Ayvens e l’auto giusta per imparare a guidare
Quando si inizia davvero a imparare come guidare bene una macchina, è cruciale acquisire sicurezza, per questo la proposta di Ayvens è orientata anche verso modelli compatti, dal motore moderato, facilissimi da manovrare e con comandi intuitivi.
L’affidabilità e i bassi costi di esercizio, li rendono ideali per chi è alle prime esperienze al volante.
Modelli semplici, compatti e adatti a neopatentati
I motori a bassa potenza e cambio semplificato garantiscono partenze morbide e cambi di marcia agevoli. Dimensioni contenute facilitano parcheggi stretti e manovre in spazi ridotti e gli interni minimalisti con sedili ergonomici, riducono le distrazioni.
Vantaggi del noleggio per chi inizia a guidare
Optare per il noleggio a lungo termine evita l’onere di un acquisto immediato comprendendo nel contratto: assicurazione; manutenzione; assistenza stradale. L’offerta di Ayvens prevede piani flessibili che consentono anche di cambiare modello in base alle proprie esigenze, permettendo di sperimentare diverse tipologie di veicoli.